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domenica 30 agosto 2015

TIZIANO TERZANI - LA PORTA PROIBITA

"Le nostre conclusioni sulla scuola cinese sono, alla fine, tutt’altro che positive.
Io, Folco, ho odiato lo spiare, la critica, il far di tutto per salvare la pelle. Ho odiato il sistema di insegnamento che non lasciava spazio all’immaginazione, ho odiato il copiare, il dover imparare il modo corretto di pensare, l’imbrogliare, la sensazione di non poter più dire quel che uno pensa e, certe cose, non poterle neppure pensare."

Ecco perchè la creatività non è una prerogativa del popolo cinese, ma sanno quasi solo copiare...

mercoledì 1 aprile 2015

TIZIANO TERZANI - DISCORSO PER IL MATRIMONIO DI SASKIA E CHRISTOPHER

Niente succede mai per caso. Se siamo qui deve esserci un senso. Vedere come ognuno di noi ha una sua ragione di esserci e rintracciare che cosa ci ha portato qui è un bellissimo esercizio d’umiltà e d’ammirazione per quell’Intelligenza che tiene assieme il mondo.
Siamo qui per condividere la gioia di oltrepassare la sacra soglia del matrimonio.
La più grande sofferenza dell’uomo è il senso di solitudine e separatezza, e la sua più grande aspirazione è di essere parte dell’Uno, di ricongiungersi con l’Uno. Quindi il matrimonio è la quintessenza di tutto ciò, come l’OM che unisce tutti i suoni.

domenica 16 giugno 2013

TIZIANO TERZANI - UN INDOVINO MI DISSE

Ogni posto è una miniera. Basta lasciarcisi andare. Darsi tempo, stare seduti in una casa da tè a osservare la gente che passa, mettersi in un angolo del mercato, andare a farsi i capelli e poi seguire il bandolo di una matassa che può cominciare con una parola, con un incontro, con l’amico di un amico di una persona che si è appena incontrata e il posto più scialbo, più insignificante della terra diventa uno specchio del mondo, una finestra sulla vita, un teatro di umanità dinanzi al quale ci si potrebbe fermare senza più bisogno di andare altrove. La miniera è esattamente là dove si è: basta scavare.