lunedì 9 gennaio 2012

ALDOUS HUXLEY - RIFLESSIONI SULLA LUNA


La mera somiglianza, la mera corrispondenza degli esempi descritti dall’autore con l’esperienza che il lettore può ricordare o immaginare di avere non basta a far apparire un’opera d’arte «vera». L’arte degna di questo possiede per così dire una super-verità: è più probabile, più accettabile, più convincente della realtà. Ed è logico che così sia; perché l’artista è dotato di una sensibilità, di una facoltà di comunicare, di una capacità di «trasmettere le cose», che gli eventi e la maggioranza della gente cui gli eventi accadono non hanno. L’esperienza insegna solo alle persone disposte ad imparare da essa, e queste persone non sono affatto così numerose come ci indurrebbe a credere il proverbio preferito dal papà di Mrs. Micawber. Gli artisti sono particolarmente disposti a imparare e anche particolarmente adatti a insegnare. Apprendono dagli eventi molto più di quanto apprenda la maggior parte degli esseri umani, e riescono a trasmettere quanto hanno appreso con singolare forza di penetrazione, una forza che consente loro di introdurre in profondità le cose nella mente del lettore. Una delle reazioni più comuni a un buon pezzo di letteratura è di concludere: «È proprio quello che avevo sempre sentito e pensato, ma non ero mai stato capace di dire chiaramente con le parole, nemmeno a me stesso».

1 commento:

  1. Trovare qualcosa che pensi in un'opera letteraria può darti senso di appartenenza.
    Giovanni Romagnani

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